mercoledì 4 aprile 2007

Consigli su come trovare lavoro in Italia nonostante la laurea

Guardate qui che sono si sono invetati dei poveri ragazzi laureati pur di trovare lavoro.

Ecco l'idea di mercutio2:
"Io ho intenzione di fare così. Per certi posti (commesso, cameriere etc) ometto nel CV la laurea avuta poi con 110 e lode. Appena vedono che hai la laurea ti scartano all'istante! Quindi metto solo il diploma, anche se il mio non è gran che (maturità classica mentre preferiscono o ragioneria o alberghiero).
Poi si può mentire certo sulla residenza. Dici che è vero che risiedi dove in realtà abiti, ma hai il domicilio a Roma cioè hai già casa a Roma e puoi quindi iniziare subito l'attività .
E questo non basta. Nel CV devi mentire spudoratamente e cioè mettere almeno 1 mese di esperienza in quel settore, meglio all'estero così loro non possono verificare e fai la bella figura dell'esperienza in lingua straniera.
Questo per avere le carte in regola per farsi chiamare ai colloqui, ho visto che la cosa funziona! Il problema poi è passarli questi maledetti colloqui ???!"

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E' triste,ma se non si fa cosi purtroppo non si lavora :-(

Anonimo ha detto...

Verissimo, l'ho dovuto imparare a mie spese. Adesso dobbiamo quasi vergognarci di avere la laurea e nasconderla come se l'avessimo rubata.
E' una situazione imbarazzante e paradossale!

Mr. Turbo ha detto...

Ragazzi dobbiamo imparare a farci rispettare. Gli operai ci sono riusciti tramite i sindacati,ma noi?
Siamo troppo divisi, troppo diversi, questo è il nostro problema. Non siamo uniti e non c'è nessuno che ci tutela. Dobbiamo inventarci qualcosa o sarà peggio per noi.

Anonimo ha detto...

Confermo, da laureato se ho la fortuna di essere contattato per un colloquio relativo ad un lavoro non qualificato, si fanno 1000 problemi e mi riempiono di domande dicendomi: ma guardi che ci si sporcan le manine, si suda è faticoso ....
Tolgo la laurea e si aprono le porte, anche se mi tocca fare l'umile e il poco dotato con quelli/e degli uffici del personale ( che alla fine con i loro contratti sicuri e il loro abito "giacca e cravatta" ti guardano come un inferiore leggendo che hai provato a fare l'università ma non ce l'hai fatta ).

Cioè: comunque pare che preferiscano uno che abbia abbandonato dopo 14 esami in 7 anni di ingegneria ( così dico di solito per evitare che mi chiedano perchè non sia passato al N.O. )ed abbia fatto il bighellone all'università, piuttosto che uno che si sia laureato a pieni voti in tempi ragionevoli.

Mr. Turbo ha detto...

"si fanno 1000 problemi e mi riempiono di domande dicendomi: ma guardi che ci si sporcan le manine, si suda è faticoso ...."

E' tutto verissimo,è successo anche a me più volte. Una volta addirittura mi hanno detto molto francamente che cercavano dei semplici "svitabulloni"... sull'annuncio avevano richiesto il diploma,ma in realtà bastava la terza media.

Mr. Turbo ha detto...

"mi tocca fare l'umile e il poco dotato con quelli/e degli uffici del personale ( che alla fine con i loro contratti sicuri e il loro abito "giacca e cravatta" ti guardano come un inferiore leggendo che hai provato a fare l'università ma non ce l'hai fatta )"

Concordo anche su questo.
In Italia i giovani sono spesso sottoutilizzati,ma stranamente nelle agenzie di somministrazione, dove sarebbe necessaria invece una certa esperienza, troviamo ragazze bellissime e signorini incravattati.. che evidentemente preferiscono avere a che fare con gente "inferiore" per sentirsi più importanti..

Anonimo ha detto...

Questa Italia fa proprio SCHIFO!!